Viola
03/07/22 - 09:00
La natura è perfetta… Nella sua imperfezione!
Scopriamo in che modo sia necessario valorizzare la biodiversità per provare a dare delle risposte alla crisi climatica in corso.
Perché ci conviene mangiare la frutta… Brutta!
Nei supermercati della grande distribuzione organizzata (e non solo), la frutta ci si presenta completamente luccicante, con una forma perfetta: cari Aboca Friends, ci abbiamo mai fatto caso?
Il motivo di questa perfezione è dato dalla decisione di acquisto che noi, in quanto consumatori, siamo più propensi a fare quanto più il frutto che scegliamo rispetti i criteri di brillantezza e impeccabilità di cui sopra.
La natura è perfetta, grazie alle sue imperfezioni.
Ed è proprio su quest’ultimo tema che Aboca vuole invitarci a riflettere: il punto fondamentale è che in natura la perfezione non esiste, anzi: in questo caso, le mele perfette del supermercato danneggiano ambiente e agricoltura in un sol colpo.
Al giorno d’oggi grandinate, nubifragi, siccità e altri eventi metereologici estremi sono da annoverare come conseguenze dirette dei cambiamenti climatici, ma a giudicare dagli scaffali del supermercato non c’è traccia di questi eventi che danneggiano vigneti e frutteti, perché la frutta è sempre al suo posto come se niente fosse, ed è sempre uguale e immacolata.
Inoltre, la possibilità di lasciare che la natura faccia il suo corso, e tipologie “imperfette” di semi, piante e frutti riescano naturalmente ad attarsi al clima, gioca un ruolo chiave nella partita del futuro di tutti noi uomini, animali e vegetali.
L’importanza della biodiversità.
Per renderci conto della gravità della situazione ci basterà sapere che, in poco più di un secolo, circa il 75% della diversità genetica delle piante coltivate si è persa a favore di poche varietà ad alta produttività.
Ma a questo punto viene da chiederci se non sia necessario fare un passo indietro, domandarci se il bisogno e la fiducia che riponiamo in un kiwi dalla forma perfetta e la buccia egregiamente uniforme valgano l’enorme costo ambientale richiesto per ottenerli.
Per cercare soluzioni o risposte alla crisi climatica che siamo costretti ad affrontare ogni giorno con più serietà, forse dobbiamo partire proprio dalla valorizzazione della biodiversità e delle sue naturali imperfezioni.
Vuoi approfondire il tema? Leggi anche l'articolo pubblicato su Aboca Life Magazine cliccando QUI.
@Aboca Friends, qual è il nostro parere sulla questione?
Benedetta 05/07/22 - 01:14 ore
La natura ci dà tutto ciò di cui abbiamo bisogno e nel momento giusto. L'uomo ha cominciato i suoi problemi moderni, quando ha incominciato ad allontanarsi dalla natura. Bisognerebbe rendersi conto che bisogna per alcune cose, tornare alle origini. Ne guadagneremmo noi e l'ambiente di cui facciamo parte. Sarebbe un'idea simpatica per chi non ne ha la voglia o la possibilità di coltivare in proprio, poter andare a rifornirsi da un contadino, raccogliendo però i frutti della terra con le proprie mani, così da ritrovare un certo contatto con la natura.
Annanecket 05/07/22 - 05:04 ore
la frutta e frutta sempre più ne mangi e più stai bene.
LaFra 05/07/22 - 06:03 ore
Sono vegetariana e per me non esiste frutta brutta o frutta bella. Il fatto di essere "bella" non significa che sia meglio, avrà solo qualche giorno in più di conservazione, il tempo di finire quella "brutta"...e ciò che verrà scartato darà vita a qualcosa di nuovo, quindi vi chiedo, come si può definirla brutta?
Ginevra58 05/07/22 - 08:33 ore
Per fortuna ho un piccolo orto e ci coltiviamo, almeno in estate, verdura e frutta. Si quanto sia importante la biodiversità e cerco sempre di seguire le stagioni per una alimentazione corretta. Purtroppo la vita moderna ci costringe a non guardare quasi mai quello che la natura, nella sua grandezza, ci offre. L’imperfezione della natura è la sua grandezza principale! Dobbiamo rispettare la natura…..rispettarla sempre, anche nel nostro quotidiano, significa poter vivere in un mondo migliore!
babycudin 05/07/22 - 09:57 ore
Frutta e verdura ... è importante che siano "belle" dentro, non fuori.
W l'imperfezione!
Anna0628 05/07/22 - 10:52 ore
Non avevo mai fatto caso a quanto eprfetta fosse la frutta nei supermercati, forse perché dopo un po' ci si abitua, forse eprche quando ne trovo uno un po' brutto per abitudine lo scarti.
Sto riflettendo su ciò che ho appena letto e in effetti è vero...ricordo da bambina quando con mia madre andavo al mercato e oltre ai banchi dove la roba era esposta egregiamente impeccabile, noi andavamo spesso dai contadini che avevano le cassette posate a terra con la frutta spesso non bellissima meno trattata, spesso le pesche o le mele erano piccoline e magari con i segni della grandine, certo non facevano bella figura rispetto a quelle esposte nei banchi, ma quanti erano più buone...ricordo ancora il gusto delle pesche, brutte fuori ma succose e saporite, ora quelle che compro al supermercato hanno davvero gusto si nulla per quanto siano bellissime da vedere...
Come vorrei ritornare a ma giare quelle pesche e quella frutta brutta ma buona, che sa di frutta e non di nulla...
Anna0628 05/07/22 - 10:54 ore
Non avevo mai fatto caso a quanto perfetta fosse la frutta nei supermercati, forse perché dopo un po' ci si abitua, forse perché quando ne trovi uno un po' brutto per abitudine lo scarti.
Sto riflettendo su ciò che ho appena letto e in effetti è vero...ricordo da bambina quando con mia madre andavo al mercato e oltre ai banchi dove la roba era esposta egregiamente impeccabile, noi andavamo spesso dai contadini che avevano le cassette posate a terra con la frutta spesso non bellissima, ma meno trattata, spesso le pesche o le mele erano piccoline e magari con i segni della grandine, certo non facevano bella figura rispetto a quelle esposte nei banchi, ma quanto erano più buone...ricordo ancora il gusto delle pesche, brutte fuori, piccoline ma succose e saporite, ora quelle che compro al supermercato hanno davvero gusto si nulla per quanto siano bellissime da vedere...
Come vorrei ritornare a mangiare quelle pesche e quella frutta brutta ma buona, che sa di frutta e non di nulla...
kimi54 05/07/22 - 12:31 ore
Io mangio quasi esclusivamente la frutta dei miei alberelli non trattati. Oppure omaggiata dagli amici, anche loro patiti del naturale :D
Heila91 05/07/22 - 13:33 ore
È sempre più difficile al giorno d'oggi trovare prodotti naturali che non siano trattati con sostanze artificiali per alterare la natuale forma o sapore! Non tutti hanno la fortuna di poter avere amici o parenti con un orto o alberi da frutta, che sanno realmente quali prodotti utilizzano per fertilizzare le loro colture. Al supermercato la frutta e la verdura non hanno sapore o se lo hanno, non ricordano assolutamente i veri prodotti della Terra. Vorrei avere il tempo o la possibilità di coltivare da sola la frutta e la verdura e sicuramente non sarà mai bella come quella acquistata nella grande distribuzione, ma sarà VERA e NATURALE
Luna 05/07/22 - 14:12 ore
Quando vado al mercato, c'è sempre una signora che ha frutta e verdura coltivate da lei.La frutta non è mai bella da vedere,ma ha un sapore indescrivibile!
Torna su